Il Premio Cortina d'Ampezzo
Il Premio Cortina d’Ampezzo nasce a Cortina nel 2011. È la prima volta che un grande premio della letteratura di livello nazionale trova posto in una località di montagna, in una cornice di eccezionale fascino, quali sono le dolomiti ampezzane.
Il Premio si compone di due distinti riconoscimenti.
-
Il Premio Cortina d’Ampezzo riconosce la migliore opera di narrativa in lingua italiana, con una giuria di eccellenza composta da figure di primo piano della cultura, dell’editoria, della stampa e dell’impresa italiana.
-
Il Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo riconosce la migliore opera, italiana o internazionale, che si ispiri, abbia a tema, racconti o illustri la Montagna.
La cerimonia di premiazione della IX Edizione del Premio Cortina d’Ampezzo avrà luogo il 25 Agosto 2019 a Cortina.
I vincitori del Premio Cortina d’Ampezzo e del Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo prendono parte all’iniziativa L’Albero delle Parole. Grazie alla collaborazione con il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, sul territorio del Parco, e precisamente alle pendici delle magiche “Cinque Torri” di Cortina, due esemplari di pino cembro vengono piantati ogni anno, in onore dei libri vincitori, dagli Autori stessi, con una targa che ricorderà titolo e autore dell’Opera. Il pino cembro è un simbolo della Natura cortinese e al tempo stesso della persistenza della memoria. Piantarne due esemplari ogni anno, in uno dei luoghi più belli ed evocativi della valle d’Ampezzo assume una valenza ecologica, ovvero la restituzione alla natura di ciò che le è stato sottratto, ma anche un significato spirituale, di ispirazione creatrice e di connessione con le radici.
Responsabile del Premio e Presidente dell'Associazione Una Montagna di Cultura è Francesco Chiamulera.
Presidente onorario del Premio è Vera Slepoj.
Il Premio Cortina d’Ampezzo è realizzato con il sostegno della Regione Veneto e del Comune di Cortina d’Ampezzo e con la collaborazione di Se.Am.