Premio Cortina D'Ampezzo. Si vola in finale!

Le Terzine: Camon – Manzon – Veladiano per il Premio Cortina. Matino – Nebiolo – Vidotto per il Premio della Montagna.

Donne, giovanissimi, esordienti, ma anche grandi talenti consolidati: difficile incasellare in un’unica categoria gli scrittori che sono stati scelti come finalisti assoluti del Premio Cortina d’Ampezzo e del Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo, il riconoscimento letterario presieduto da Vera Slepoj, psicologa e scrittrice, organizzato con il cortinese Francesco Chiamulera. I presidenti delle due giurie del Premio,  Gian Arturo Ferrari, Presidente del Centro per il Libro, e dello scrittore e giornalista Arrigo Petacco, hanno dato comunicazione dei libri che andranno in finale il prossimo 25 agosto a Cortina.

La Giuria del Premio Cortina d’Ampezzo (premio per la migliore opera di narrativa nazionale), guidata da Ferrari, ha selezionato le seguenti opere:

 Ferdinando Camon, La mia stirpe (Garzanti)

Federica Manzon, Di fama e di sventura (Mondadori)

Mariapia Veladiano, La vita accanto (Einaudi).

 “E’ una terzina che include due autrici giovani e donne”, commenta Gian Arturo Ferrari. “Di questo sono particolarmente soddisfatto, oltre che, ovviamente, per l’alta qualità delle opere scelte”.

“E’ una terzina molto equilibrata”, prosegue Ferrari, “tra scrittori che si affacciano per la prima volta alla propria carriera e uno scrittore molto noto e di esperienza, come Ferdinando Camon. Nel complesso, ritengo che la Giuria abbia scelto delle opere di grande valore”.

La Giuria è composta da intellettuali e accademici come Giacomo Marramao, Nadia Fusini, il rettore dell’Università di Padova Giuseppe Zaccaria; imprenditori come Mario Mele, Dino Tabacchi, Francesco Zonin; giornalisti, come il direttore di Intelligence in Lifestyle Walter Mariotti, il direttore di Style Carlo Montanaro, il direttore di Videonews Claudio Brachino, Alberto Sinigaglia della Stampa.

La Giuria del Premio della Montagna – che premia l’opera di narrativa o di altro genere che abbia a tema o che si ispiri alla Montagna –, guidata da Petacco, ha selezionato le seguenti opere:

Umberto Matino, L’ultima Anguàna (Foschi) 

Gino Nebiolo, Soldati e spie (Cairo) 

Francesco Vidotto, Siro (Minerva)

 “Si tratta di una terzina di grande qualità”, commenta Arrigo Petacco, “che ha il pregio di unire tre opere molto differenti tra di loro: un autore giovanissimo e promettente, come Francesco Vidotto, un ‘grande vecchio’ di lunga esperienza come Gino Nebiolo, e un autore che ha già riscosso molta attenzione di critica e di pubblico come Umberto Matino. La Giuria ha fatto un ottimo lavoro”.

La Giuria è composta da Giuliano Pisani, già Assessore alla Cultura del Comune di Padova, giornalisti come Andrea Biavardi, direttore di Airone, Marina Valensise del Foglio, e poi Marino Zorzato, Assessore alla Cultura e Vicepresidente della Regione del Veneto, Giovanna Martinolli, Assessore alla Cultura del Comune di Cortina, Gianfrancesco Demenego e Angela Alberti per il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo; storici animatori della cultura a Cortina come Ennio Rossignoli, la Famiglia Sovilla, Clelia Tabacchi Sabella, Milena Milani.

L’appuntamento, ora, è fissato per il 25 agosto 2011, per la finale del Premio Cortina d’Ampezzo, ovviamente nella Regina delle Dolomiti, con la proclamazione a sorpresa dei vincitori nelle due categorie. La cerimonia è fissata per le ore 18.00, presso l’Alexander Girardi Hall. A seguire, la sera del 25, l’importante cena di gala, nella splendida cornice del Cristallo Hotel Spa & Golf, affacciato sulla Regina delle Dolomiti.

Con il Premio Internet Cortina d’Ampezzo, invece, sarà direttamente il popolo del web a scegliere la propria opera preferita, attraverso una libera votazione. Autori e lettori possono così esprimersi e anche proporre un’opera alla selezione degli utenti della Rete, nel corso di queste prossime settimane. Si può votare fino al 20 agosto, su www.premiocortina.it .