Premio Cortina 2017 al via
La VII Edizione. Selezioni aperte dal 24 aprile
E’ ai nastri di partenza la VII Edizione del Premio Cortina d’Ampezzo 2017, il primo riconoscimento letterario intitolato alla Regina delle Dolomiti, organizzato all’interno del programma di Una Montagna di Libri, la rassegna protagonista della stagione letteraria di Cortina.
A sette anni dalla nascita, e con una hall of fame nella quale stanno alcune tra le migliori opere della narrativa italiana contemporanea, il Premio ha in serbo molte novità. L’edizione 2017 della competizione letteraria delle Dolomiti culminerà nella finale di giovedì 24 agosto 2017, ovviamente a Cortina, con l’annuncio a sorpresa dei vincitori nelle due categorie. La mattina seguente farà seguito alla cerimonia una speciale passeggiata letteraria alle Cinque Torri di Cortina, nel territorio del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, dove verranno messi a dimora due pini cembri direttamente dalle mani degli Autori vincitori.
Ma fino ad allora il percorso delle due Giurie d’eccellenza chiamate a giudicare le opere si preannuncia ricco. Presidenti delle Giurie sono Gian Arturo Ferrari e Arrigo Petacco con Marina Valensise. C'è molta attesa per lo snodarsi delle tappe salienti della competizione (il bando è pubblicato sul sito web del Premio, nell'apposita sezione): dal 24 aprile al 25 maggio le case editrici italiane potranno proporre all’attenzione dei Giurati un’opera per ciascuna delle due categorie del Premio: il Premio Cortina d’Ampezzo (narrativa nazionale) e il Premio della Montagna (letteratura che abbia a tema o sia connessa al mondo della montagna). Le opere saranno inviate ai Giurati e ristrette da essi a una terna di finalisti in ciascuna delle due categorie del Premio, nel mese di giugno.
Successivamente, i tre finalisti nelle due categorie del Premio saranno presenti alla cerimonia di premiazione che si terrà ovviamente a Cortina il 24 agosto 2017, quando verranno svelati a sorpresa i nomi dei vincitori nelle due categorie, a cui andranno Duemila Euro.
Il Premio vede all’opera due Giurie composte da figure della cultura, dell’editoria, della stampa e dell’impresa italiana, che premieranno rispettivamente la migliore opera di narrativa nazionale e il miglior libro, italiano o internazionale, che si ispiri, abbia a tema, racconti o illustri la Montagna. Il Premio è un’iniziativa dell’Associazione Una Montagna di Cultura, di Cortina d’Ampezzo.
Le due giurie hanno incoronato nel 2016 Paolo Maurensig, con il romanzo “Teoria delle ombre” (Adelphi), e Matteo Righetto, con “Apri gli occhi” (Tea).
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